Questo bellissimo animale è molto sensibile. Difficile allevarli per il loro carattere indipendente e selvatico. Deve vivere libero, in spazi aperti. Al chiuso, ha comportamenti nervosi e stressati. È pollo campagnolo, amante della libertà robusto e vigoroso, precocissimo nell’impennamento e nella crescita.
Ottimo volatile, ama dormire su gli alberi. Difficilmente si riesce a dissuadere da questa sua innata abitudine, molto pericolosa perché, tende poi a scendere anche prima dell’alba, rischiando l’assalto dei predatori che sfruttano le tenebre e le prime luci dell’alba. E’ solo per la sua protezione che la Azienda lo abitua all’uso di gabbie professionali fornite dalla Ditta Venturi di Predappio (FC), poste in zone marginali dell'Azienda, facilmente spostabili e di ottimo impatto ambientale.
La razza Valdarno è superiore a tutte sia per la bontà della carne, bianca e delicata, sia per la bontà delle uova, piccole e con guscio bianchissimo, particolarmente indicate per i bambini.
Animale elegante con becco leggermente ricurvo, nero, zampe nere, occhi grandi di colore da rosso arancio a rosso scuro. La cresta: rosso vivo, grande, sviluppata, carnosa con 5-6 denti, diritta nel maschio, vezzosamente inclinata nella femmina dopo il secondo dente. Barbagli color rosso vivo, Orecchioni ovali, lisci vellutati, bianco porcellana. Tarsi ardesia, pelle bianchissima.
Si nutre in grande quantità di erba, ricca di sostanze antiossidanti, granaglie da agricoltura Biologica, mangimi certificati BIO, altamente qualificati,forniti dalla Ditta Progeo. Muovendosi molto, correndo, volando, le sue carni sono ricche di ferro, saporite ed ottime come alimento.
Può essere allevato solo in climi miti del centro Italia. Le gabbie debbono essere ben coibentate, nel tetto perche, a basse temperature la cresta può gelare.
Lo standard fu redatto dal Cavalier Maggi nel 1905. E fu allevamento eccellente, riconosciuto, apprezzato anche fuori dei confini italiani.
Pochi a tutt’oggi i produttori in Italia. Il suo prezzo, per la qualità della carne, è altissimo.
Razza rara Si estinse a metà del Novecento per ritrovare solo, negli ultimi anni amatori, studiosi ed appassionati.
In Francia un tipo ovicolo simile è la Bresse, valorizzata come DOP. C’è chi ha scritto: Quando la Bresse sparì dalle AIE francesi, la Valdarno divenne oggetto di massicce esportazioni. Uno dei tanti motivi per cui la Nostra Toscana attraeva per le Sue tante produzioni anche investitori stranieri.